Enrico racconta il tirocinio

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Coltiviamo l’inclusione di persone con disabilità dal 1979, perché possano conquistare il loro posto nel mondo. Per una persona con disabilità spesso, purtroppo, il lavoro rimane un sogno. Per realizzare questo bellissimo sogno creiamo contesti produttivi e percorsi lavorativi su misura per i nostri ragazzi. Ma anche tu sei importante e puoi fare parte del nostro progetto: grazie al tuo 5xmille ci permetterai di realizzare il tirocinio formativo di persone con disabilità mentale e trasformare il sogno in realtà!

Il tirocinio per i nostri ragazzi è un vero lavoro, con diritti, doveri e un tutor aziendale su cui fare affidamento.  

Oggi vogliamo farti conoscere meglio il nostro tirocinante Enrico (nome di fantasia), che conta sul tuo aiuto per completare il suo tirocinio.

 

Enrico vive presso la sede di COpAPS, in via Maranina 36, nel piccolo appartamento protetto, insieme ad altre 3 persone. Durante il suo tirocinio ha avuto la possibilità di provare varie attività e di sperimentarsi con una situazione molto simile al lavoro.

Enrico è stato intervistato da Gabriele, il suo operatore del gruppo appartamento.

Ma lasciamo a lui la parola…

 

G: Ciao Enrico tutto a posto? Facciamo questa intervista per capire come ti trovi qui con noi…

E: Ah io benissimo!

G: Principalmente volevamo capire se il tuo lavoro in COpAPS funziona.

E: Funziona benissimo, le cose si sono semplici, capisco le cose con gli educatori.

G: Ti trovi bene con le persone con cui lavori?

E: Mi trovo benissimo, mi aiutano se ho difficoltà, cerco anche di parlare con la gente, cerco di dare una mano, mi impegno e se sono stanco vado avanti perché sono fatto così.

G: Ti ricordi i vari lavori che hai fatto da quando hai cominciato il tirocinio?

E: Prima ho lavorato nei campi, poi con il gruppo delle tutele (ambientali) e della legna (da preparare e consegnare ai clienti), poi abbiamo tagliato l’erba, fatto consegne della legna. Adesso lavoro nella falegnameria e mi trovo benissimo, se mi dai qualcosa da fare io lo faccio e poi sto lì.

G: Quindi ti piace lavorare il legno?

E: Mi piace costruire le cose e vedere i lavori finiti, quelle cose lì…

G: Qual è la cosa che ti è piaciuta di più da costruire che poi hai visto finita?

E: Il bidone! Il bidone del rusco*! (*rusco significa immondizia in dialetto bolognese)

G: Quelli che hanno messo al Talon**? (**Parco della Chiusa di Casalecchio).

E: Io li carteggio con la macchina, li vernicio, dopo li monto.

G: Tra i lavori che hai fatto quello che ti piace di più è la falegnameria?

E: Mi piace far tutto! Te mi dai qualcosa… e io la faccio. Se mi metto una cosa in testa… io la faccio. Se vado giù… io la faccio. Non mollo, se sono stanco lo faccio volentieri. Non mollo!

G: Ricordati sempre che ogni tanto bisogna anche riposarsi!

E: Eh si si…

G: La tua giornata tipo com’è?

E: Mi alzo la mattina, aspetto il mio tutor, parliamo, prendiamo le cose. Lo aiuto con quelle pesanti. Poi iniziamo a tagliare il legno. A volte pulisco l’esterno con il decespugliatore, faccio manutenzione del verde. L’ho fatta al Monte e la faccio anche qui… ci tengo, perché mi piace. Lo faccio perché adesso sto bene e mi passo il tempo. Certe volte ho dei momenti che non parlo perché mi fanno arrabbiare, o sono stanco…  A volte non mi va di stare con gli altri e di parlare. E sto in camera mia tranquillo… poi però mi passa e torniamo come prima… Altre volte ho dei momenti che mi piace lavorare e mi passo il tempo.

G: Per il futuro hai dei desideri? Vuoi lavorare in altri settori della cooperativa?

E: Ho provato a lavorare in serra, ad annaffiare… ci vuole il suo tempo anche lì.

G: C’è un lavoro che adesso non fai ma ti piacerebbe riprendere?

E: Una volta andavo tutti i giorni a fare le tutele (ambientali) nei parchi, mi piaceva anche quello. Adesso ho smesso perché è un momento di pausa perché non puoi uscire. Ma se mi dicono di uscire e andare con loro io ci vado volentieri, passo una giornata fuori da qui. Faccio così per aiutare gli altri, perché non si stanchino, si parla si scherza e si lavora più serenamente.

G: Io direi che per adesso, grande Enrico, siamo a posto così. Grazie e alla prossima!

 

Enrico è così: tutto entusiasmo e voglia di lavorare, aiutare e sentirsi utile. Ma ha ancora bisogno di sostegno per diventare un lavoratore autonomo: donaci il tuo 5xmille e lui potrà completare il suo tirocinio. A te non costa nulla, una firma e l’indicazione del nostro codice fiscale nell’apposito spazio.

Nella prossima dichiarazione dei redditi firma per il tirocinio di Enrico e scrivi il codice fiscale di COpAPS:

0209 7550 376

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