Protocollo Coronavirus

In data 02/04/2020 è stato stilato un primo protocollo per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il 23/04/2020 sono stati inseriti nel protocollo la consegna dei pasti e l’attività domiciliare di “laboratorio protetto”.

Il presente protocollo è stato redatto dalla Dott.ssa S. Bonazzi (RSPP aziendale), verificato da E. Fanti (RLS aziendale) e approvato dal Presidente L.Sandri.

 

INDICE

1.     SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

2.     RIFERIMENTI

3.     INFORMAZIONE VERSO L’ESTERNO

4.     INFORMAZIONE AL PERSONALE INTERNO

5.     DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

6.     ORGANIZZAZIONED DEL LAVORO:

5.2    PULIZIA DEGLI AMBIENTI

  1. Locali
  2. Attrezzature di lavoro (computer, tastiere, video, sedie, piano di lavoro, etc)
  3. Automezzo

5.3    CONSEGNA A DOMICILIO DI PIANTE ORNAMENTALI E FIORI

5.4    CONSEGNA DI PASTI A DOMICILIO

5.5    LABORATORIO PROTETTO, SERVIZIO DOMICILIARE

5.6    LABORATORIO PROTETTO C/O LA SEDE AL MONTE

5.7    ALLEGATI

 

1.     SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

Protocollo aziendale di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.

 

2.     RIFERIMENTI

Protocollo condiviso del 14 marzo 2020. Il Protocollo del 14 marzo 2020 è stato sottoscritto su invito del Presidente del Consiglio dei ministri, del Ministro dell’economia, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro della salute, che hanno promosso l’incontro tra le parti sociali, in attuazione della misura, contenuta all’articolo 1, comma primo, numero 9), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, che – in relazione alle attività professionali e alle attività produttive – raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

Preso atto che il Governo favorisce, per quanto di sua competenza, la piena attuazione del Protocollo e, valutata la necessità di adottare un protocollo aziendale che, nel rispetto dei principi di quello nazionale, si adatti alla specificità di ogni organizzazione, la cooperativa COpAPS ha redatto una propria istruzione operativa.

 

3.     INFORMAZIONE verso l’esterno

La Cooperativa COpAPS intende rimanere un luogo sicuro. Per mantenere questa condizione, i comportamenti del personale e dei terzi devono uniformarsi con consapevole, costante e collaborativa puntualità alle disposizioni del presente Protocollo. L’informazione preventiva e puntuale rappresenta la prima iniziativa di precauzione ed è per questo motivo la Cooperativa COpAPS si impegna a portare a conoscenza dei propri dipendenti e dei terzi (clienti, fornitori ecc), attraverso apposite note scritte, tutte le informazioni necessarie alla tutela della salute e della sicurezza delle persone presenti in azienda.
Per fare questo la cooperativa utilizza:

 

4.     INFORMAZIONE al personale interno

A tutti i responsabili di servizio, attraverso la distribuzione di questa istruzione operativa, e a tutti i lavoratori, mediante opportuna cartellonistica e comunicazione da parte dell’ufficio personale, vengono comunicate le seguenti disposizioni:

  • Informare tempestivamente e responsabilmente il presidente o l’ufficio personale, della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti; si prega di verificare la febbre senza attendere, sia fuori dal lavoro che al lavoro (in sede sono presenti termometri per la misurazione della febbre nelle cassette di pronto soccorso).
  • Obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria; avvisare e aggiornare la cooperativa sulla diagnosi.
  • Evitare assembramenti nelle aree comuni, in particolare per l’uso di spogliatoi e bagni comuni; è necessario organizzarsi in turni in modo da garantire almeno 2 metri di distanza da ognuno.
    (È comunque consigliato, laddove possibile, provvedere a fare la doccia presso la propria abitazione).
  • Quando non è possibile il rispetto delle distanze di sicurezza previste, ad esempio sui mezzi, è necessario indossare la mascherina;
  • Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie.
  • Lavarsi spesso le mani seguendo quanto prescritto dall’Istituto superiore di sanità. In assenza di acqua corrente e detergente, utilizzare la soluzione disinfettante.
  • Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.

La cooperativa ha avviato il controllo della temperatura per tutto il personale:

  • la mattina, prima dell’accesso alla sede,
  • per tutti coloro a cui, per motivi di organizzativi, non sia stato possibile effettuare il controllo mattutino verrà effettuato prima della pausa pranzo.

Le  operazioni di controllo della temperatura e quelle conseguenti, qualora si rilevassero valori ≥ 37.5°C saranno svolte nel pieno rispetto della privacy, secondo le modalità indicate nel Protocollo nazionale (note 1 e 2).

Il controllo della temperatura è previsto anche per coloro che, a vario titolo, dovranno accedere agli uffici della cooperativa.

 

5.     DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

La Cooperativa COpPAS mette a disposizione di tutto il personale mascherine marcate CE con caratteristiche FFP2.

Data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus la cooperativa potrà utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall’autorità sanitaria.

La mascherina, laddove non si riesca a mantenere la distanza superiore ad 1,5 metri, dovrà essere sempre indossata e utilizzata correttamente.

  • Quando si lavora soli e comunque distanti da altre persone oppure quando si è da soli su un mezzo, la mascherina non è necessaria.
  • Si ricorda che le mascherine vanno maneggiate sempre dagli elastici e con le mani pulite.

Vengono inoltre messi a disposizione guanti usa e getta per il personale che effettua le consegne dei pasti a domicilio e di piante ornamentali e fiori.

Per quanto concerne le attività domiciliari di “laboratorio protetto” il personale è dotato anche di camici usa e getta.

 

6.     ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO:

  • La serra garden  è aperta nei giorni feriali con i seguenti orari: lun – sab: mattino 8.30-12.30 pomeriggio 14.00-19.00. Il personale è stato dotato di mascherina e soluzione disinfettante.                È prevista la consegna di piante e fiori a domicilio con le modalità indicate di seguito
  • La falegnameria sociale rimane aperta per le esigenze interne.
    Il personale è stato dotato di mascherina e soluzione disinfettante.
  • Le attività agricole di produzione proseguono, anche in questo caso con riduzione e turnazione del personale per evitare assembramenti.
    Il personale è stato dotato di mascherina e soluzione disinfettante.
  • Le manutenzione del verde proseguono. Si darà la precedenza ai lavori di pubblica utilità; il personale raggiungerà i cantieri con i mezzi propri e con i furgoni con pochi operai a bordo (2 o 3 a seconda del mezzo usato) in modo da rispettare la distanza di sicurezza. Ogni mezzo è dotato di gel disinfettante per le mani, ogni operatore è dotato di mascherina.
  • In sede, per tutti i dipendenti, sono stati creati percorsi precisi per accedere alla mensa, ai bagni, agli spogliatoi, alla macchinetta del caffè, al punto acqua e alla timbratrice dei cartellini. Obbligatorio mantenere le distanze di sicurezza (1,5 metri) ed evitare assembramenti. 
  • La mensa interna è aperta, organizzata in 2 turni, per evitare assembramenti. I posti a tavola rispettano la distanza di sicurezza, i tavoli vengono puliti accuratamente con materiale igienizzante a base alcolica. Nelle giornate di bel tempo, e tenuto conto degli spazi all’aperto disponibili, la mensa si svolgerà in esterno, sempre nel rispetto delle turnazioni e del distanziamento sociale.
  • Il lavoro in ufficio continua, organizzato su turni e, dove possibile, svolto da casa. Il personale degli uffici è stato dotato di mascherina e soluzione disinfettante. L’accesso agli uffici è interdetto, tutte le comunicazioni vanno fatte per telefono. 
  • L’appartamento protetto rimane attivo. Per la tutela dei beneficiari e del personale che vi opera, saranno limitate le uscite alle sole necessarie e non rimandabili, gli utenti resteranno in sede e non torneranno a casa nei fine settimana.
  • I corrieri e i fornitori potranno effettuare le consegne dall’entrata laterale, un nostro incaricato firmerà le bolle e ritirerà la merce, ma senza far entrare in azienda personale esterno.

5.2    PULIZIA DEGLI AMBIENTI

a. Locali

Viene svolta quotidianamente la pulizia di tutti gli ambienti della cooperativa così come delle parti comuni come e maniglie, porte.

b. Attrezzature di lavoro (materiale informatico, sedie, piano di lavoro, etc)

Per quelle ad uso personale ogni lavoratore provvede al mantenimento del proprio posto di lavoro. Sono disponibili soluzioni con proprietà detergenti e disinfettanti da utilizzate con carta monouso

c. Automezzi

La pulizia interna dell’automezzo aziendale è in carico all’operatore che lo utilizza ( es. pulizia del volante, cambio, maniglie, leva del freno a mano etc…) con carta monouso e soluzioni con proprietà detergente e disinfettante.

 

5.3    CONSEGNA A DOMICILIO DI PIANTE ORNAMENTALI E FIORI

Nella consegna di piante e fiori presso il domicilio del cliente, prima di scendere dal mezzo procedere come segue:

  • Indossare la mascherina
  • Indossare i guanti monouso
  • Rispettare le distanze superiori a 1.5 metri durante tutto il servizio di consegna.

Al termine del servizio di consegna:

  • Eliminare i guanti
  • Igienizzare le mani con la soluzione disinfettante
  • Togliersi la mascherina.

Le mascherine vanno maneggiate con le mani pulite e sempre dagli elastici.

 

5.4    CONSEGNA DI PASTI A DOMICILIO

In riferimento al PG anno 2020 n. 235079 del 19/03/2020, è possibile la consegna di pasti pronti a domicilio del cliente, in accordo con il piano HACCP.

Durante la consegna dei pasti pronti, prima di scendere dal mezzo, occorre procedere come segue:

  • Indossare la mascherina
  • Indossare i guanti monouso
  • Rispettare le distanze superiori a 1.5 metri durante tutto il servizio di consegna.

Al termine del servizio di consegna:

  • Eliminare i guanti
  • Igienizzare le mani con la soluzione disinfettante
  • Togliersi la mascherina

Le mascherine vanno maneggiate con le mani pulite e sempre dagli elastici.

In accordo con il piano HACCP gli operatori, devono compilare il registro consegne di la cui impostazione è allegata al presente manuale.

 

5.5    Laboratorio protetto, servizio domiciliare

In accordo con le linee guida proposte dall’associazione nazionale educatori professionali (EP), le attività svolte presso il domicilio degli utenti devono prevedere l’utilizzo di DPI in funzione della tipologia di intervento educativo.

  • Prima di dirigersi verso il domicilio dell’utente l’educatore professionale deve verificare la propria temperatura corporea e verificare che sia inferiore a 37, 5°C. La stessa verifica deve essere svolta dalla famiglia dell’utente, che deve provvedere a comunicare all’educatore eventuale presenze di sintomi influenzali.
  • Per le attività svolte in appartamento, l’educatore professionale, prima di accedere in casa dell’utente deve provvedere ad indossare:
    – guanti,
    – proteggersi i capelli,
    – indossare la mascherina
    – indossare un camice usa e getta ( in funzione dei momenti in prossimità che vedono il professionista impegnato a diretto contatto con le persone destinatarie dell’intervento educativo).

I dispositivi di protezione saranno opportunamente eliminati (chiusi in un sacchetto e smaltiti nella raccolta indifferenziata) una volta usciti dal domicilio dell’utente.

  • Per le attività svolte in esterno, laddove non sia possibile rispettare il distanziamento sociale deve essere indossata la mascherina sia dall’operatore che dall’utente (si ricorda che la mascherina chirurgica protegge gli altri da chi la indossa ma non viceversa, pertanto è indispensabile che sia l’EP che la persona destinataria dell’intervento la indossino).

 

5.6    Laboratorio protetto c/o la sede IL MONTE

Le attività dei laboratori presso la sede sono organizzate per mantenere il distanziamento sociale. La possibilità di svolgere attività all’aria aperta favorisce questa condizione.

Particolare attenzione è data alla pulizia dei locali:

  • arieggiare i locali quanto più possibile. Ciò implica che, soprattutto alla conclusione di una attività o un colloquio ed il successivo, deve essere previsto un tempo a tale scopo.
  • prestare attenzione alla pulizia degli ambienti (si veda tabella degli interventi in allegato).

Scarica il protocollo con gli allegati cliccando qui.

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